lunedì 12 dicembre 2016

XFactor 10: ma posso votare Cecco e Cipo?

Andrea Biagioni è l'ultimo eliminato di XF10 prima della finale
Semifinale all’insegna del volemose bene a XF10: i concorrenti superstiti hanno raggiunto l’obiettivo principale, ovvero l’esibizione con gli inediti, e anche i giudici protagonisti dell’edizione più litigiosa di sempre del talent, forse perché si erano confessati appena prima del live (pare che Manuel Agnelli, voto 7, avesse iniziato subito dopo la puntata precedente ma la sua presenza al Forum per la finale è ancora in dubbio), sono stati prodighi di complimenti nei confronti di tutti anche se, a ben vedere, gli inediti fanno un po’ cacare.

Gaia e Fedez lo sanno: è andata parecchio di culo
La prima manche della semifinale è quindi parecchio deludente, anche perché – vista la qualità complessiva dei talenti superstiti, che era tutt’altro che bassa – mi sarei aspettato davvero molto di più. Nelle scorse puntate, dopo l’inatteso ballottaggio di Gaia, Fedez (voto 8 perché ne porta in finale due su tre ed è l’unico) aveva azzardato un’analisi: «Il pubblico vota l’esibizione, non il cantante preferito». Che sarebbe anche giusto. Se fosse vero. Ma se fosse vero, Gaia (7) – che era entrata in gara spaccando culi random ed era giustamente la principale favorita di questa edizione – sarebbe uscita la settimana scorsa e anche stavolta non se la sarebbe cavata. Perché il suo inedito, You dance, è veramente qualcosa di già sentito troppe, troppe volte e la sua esibizione è ancora una volta carente di controllo specie sulle note alte (non nel falsetto), nelle quali si produce in una specie di ruggito poco orecchiabile. Invece Gaia passa, e forse vincerà, perché il pubblico è pigro e si era ormai fatto un’idea di lei come della nuova Chiara Galiazzo (e anche perché il pubblico tifa per Fedez). Menzione speciale per Arisa (n.g.), che non avendo più cantanti in gara ha avuto il privilegio di ascoltare gli inediti durante la settimana e, per sua stessa puntuale ammissione, non ci ha capito una mazza.

La copertina dell'inedito di Eva Pevarello
Quando sul palco arriva Eva (8) capisci subito che avresti bisogno di due voti. Uno è per lei, ed è altissimo: intensità, espressione, emozione la collocano – ma questo l’ho scritto dall’inizio – un gradino più sopra rispetto a tutti gli altri. Però al brano, per il quale si sono scomodati Giuliano Sangiorgi come autore e gli Afterhours per l’arrangiamento, manca un po’ tutto: a cominciare da un titolo decente (Voglio andare fino in fondo, dài; capisco che è morto da poco Enzo Maiorca, però...) per continuare con un pizzico di dinamica e di varietà ritmica, visto che parte come un tango, prosegue come un tango e continua come un tango. Ah, no: nel finale cambia il ritmo di batteria. Mirabilie.

I Soul System durante l'esibizione con il loro inedito (realityshow.blogosfere.it)
She’s like a Star dei Soul System (8), sarà un successo ed è per certi versi sorprendente per quanto attiene alla produzione, più moderna e “tamarra” – bravo Manuel, lo pensavo mentre tu lo dicevi col sorriso sulle labbra – rispetto a quanto mi sarei aspettato. La loro scrittura è un po’ acerba, anzi tanto, però la capacità di portare sul palco una vera e propria festa non ha prezzo. Per tutto il resto... ci sono i Jarvis, verrebbe da dire ad Alvaro Soler (6).

Ora, è vero che dopo che IlMaxFactor ha sbancato qualunque indice di gradimento!!! per i post sul referendum sono diventato (ancora) un po’ più presuntuoso, ma mi sono bastati tre-quattro accordi del pezzo di Andrea (9) per capire perché fosse uscito. (N.B.: per la prima volta quest’anno non ho seguito la puntata in diretta causa comunione in famiglia). Il motivo è semplice: Il mare dentro è certamente l’inedito migliore della serata, spazia da sonorità blues-rock ad altre più pop, ma la sensazione è che l’immagine “capellone con la chitarra” di Andrea si sia un po’ usurata andando avanti con la gara. Certo, la sua eliminazione ha anche una logica, perché subito prima si è esibita Roshelle (8) che, in un brano dal titolo What U do to me che non solo non comprerei mai (e sarò l’unico, a leggere le classifiche) ma che spero di non sentire più tanto è lontano dal mio genere e dalle mie corde, canta veramente bene e soprattutto rappa in maniera pazzesca: saranno quattro barre, ma fanno paura. Così Andrea va al ballottaggio e ci risparmia l’ennesima riproposizione di Halleluiah di Leonard Cohen (pensavamo, perché la rifarà all’ultimo scontro, figurati).
La sobria copertina dell'inedito di Roshelle
La seconda manche è invece quella della “My song”, ovvero di un brano del cuore che i concorrenti hanno scelto indipendentemente dalle indicazioni del loro mentore. Tanto che a Fedez le scelte di Gaia e, soprattutto, Roshelle (6) non vanno proprio giù e ancora una volta il signor Ferragni ha ragione. Problem di Ariana Grande e Iggy Azalea sembra del tutto laterale al percorso di Roshelle, che infatti andrà al ballottaggio. Si compie il destino di Eva (8), che canta Apple tree di Erykah Badu, vola in finale senza passare dal “Via!” e rispetta le previsioni, ancora una volta azzeccatissime, de IlMaxFactor. In realtà l’esibizione di Gaia (7,5) con Worry di Jack Garratt è migliore rispetto a quella dell’inedito, però doveva già essere all’ultimo scontro al posto di Andrea e invece – sempre per dare ragione a Fedez... – si salva e passa in finale. Così come i Soul System (8), bravi e originali nel reinterpretare Can’t hold us di Macklemore.


Al ballottaggio si compie il destino di Andrea: colpa principalmente di Manuel Agnelli, al quale ormai fregauncazzo di come andrà a finire. Tanto che il giudice che doveva essere il più cattivo di sempre, parlando per primo, lancia addirittura la proposta di mandare Biagioni e Roshelle direttamente al tilt, ovvero al televoto che il suo concorrente contro Roshelle non vincerà mai. Gli altri giudici si adeguano e, com’è come non è, Il mare dentro al Forum non la sentiremo. Mentre avremo il privilegio di sentire il miglior inedito di questa edizione: Non vorrei dire di Cecco e Cipo (10), trionfatori dello StraFactor e che rischiano di surclassare gli EelST (dei quali resterà imperitura memoria per aver declamato in prime time «Servi della gleba a tutta birra, carichi di ettolitri di sburra») nella mia personalissima classifica dei gruppi preferiti se giovedì canteranno il ritornello per intero. E comunque, io voterò per loro e lo farà anche Ale Cattelan (8). Si può, vero?
Cecco e Cipo vinceranno la finale di XFactor 10 al Forum. Garantito

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