Non
è certamente un caso che l’inedito del trionfatore di questa dodicesima edizione
di XFactor, il “cantautorapper” Marco Anastasio, si intitoli La fine del mondo. Perché – mutuando il
titolo dal brano dei Rem rifatto poi in italiano da Ligabue – quella che è
stata celebrata giovedì sera in un Forum di Assago rutilante di luci e suoni somiglia,
perlomeno, alla fine del “mondo XFactor” come lo conosciamo. Dopo l’addio annunciato
di Manuel Agnelli e quello, praticamente certo, di Fedez oltre all’incertezza sul
futuro di Lodo Guenzi («nessuno mi ha chiesto di restare»: chissà perché, Lodo?),
della megaproduzione che dovrà anche affrontare la questione del rinnovo
contrattuale tra Sky e Fremantle resta praticamente un cumulo di macerie con in
cima Mara Maionchi e l’immarcescibile Ale
Cattelan (voto bravo, 7+).