mercoledì 13 dicembre 2017

“Zu Vittò” Sgarbi, vi presento l’impresentabile

Una delle tante intemerate di Vittorio Sgarbi da Costanzo
Mi è sempre piaciuto, Vittorio Sgarbi. Da quando, in una puntata del Maurizio Costanzo Show del 1989, a un’insegnante che aveva letto in diretta una poesia da lui giudicata orribile (lo era) e che lo aveva definito «Un asino poetico» rispose con un (allora) poco televisivo «E lei è una stronza!». Per un po’ sono stato pure convinto che fosse un attore, una specie di Drusilla Foer, e mi sembrava davvero uno bravo. Invece la signora lo querelò e, pare, fu condannato a pagare 60 milioni di lire. Veri.

venerdì 8 dicembre 2017

XFactor: la Maionchi a caccia dei Maneskin

Camilla Giannelli, voce dei Ros
Da Noel Gallagher a Levante e Francesca Michielin. Dalle cover di Jovanotti, Zucchero, Renato Zero ma anche Freddie Mercury e The Kills a Stand by me, Rihanna e James Arthur, vincitore di XFactor 2012. Non si può dire che – con la notevole eccezione di Redemption Song di Bob Marley – le assegnazioni del pubblico per la semifinale abbiano alzato il livello della gara, dopo una prima manche nella quale i concorrenti hanno affrontato in surplace una versione ridotta del proprio inedito. Alla fine escono i Ros e per me è un piccolo dispiacere, ma non c’è dubbio che i quattro finalisti siano i più bravi e meritevoli di questa edizione.

sabato 2 dicembre 2017

XFactor: l’uccisione di Babbo Natale

Coattizer in azione per i Maneskin
Sarà che l’apertura con Noel Gallagher che canta Don’t look back in anger in una versione acustica da brividi (voto 8 ad Alessandro Cattelan che quasi non riusciva a proseguire) mi ha predisposto sin troppo bene, ma il sesto live di XFactor mi è veramente piaciuto. O sarà che sto invecchiando e di qui a poco farò la fine di Mara Maionchi che sbaglia pure il nome di un suo concorrente (voto 0, insomma!). Ed è stata pure una bella puntata natalizia: Fedez che loda i concorrenti di Manuel Agnelli, Manuel Agnelli che loda il concorrente di Fedez (voto 6 a entrambi dopo gli insulti di giovedì scorso), Damiano dei Maneskin che a momenti si denuda sul palco come Jim Morrison, Levante che resta senza concorrenti... Insomma, più  o meno quello che avevo chiesto a Babbo Natale.