Playoff NBA, Barba ha preso l’aereo
Kevin Durant in borghese se la ride con Steph Curry |
Con
le ultime gare-2 giocate nella notte, che hanno visto Golden State, Washington
e Houston andare sul 2-0 nelle rispettive serie, i playoff della NBA prendono…
l’aereo e si trasferiscono sul campo della squadra peggio classificata in regular season per due partite che
diranno forse una parola definitiva sui rapporti di forza in campo. Ecco il
punto della situazione tanto a Est quanto a Ovest.
Eastern
Conference. Gara-3 della serie Indiana Pacers-Cleveland Cavaliers (0-2, diretta Sky Sport 2
all’una) è certamente il clou della notte italiana. I Cavs
l’hanno sfangata con un bel po’ di fortuna soprattutto in gara-1, ma dalla loro
parte hanno il vantaggio di aver ritrovato, almeno in attacco, Kyrie Irving e
Kevin Love e di non dover quindi dipendere esclusivamente da LeBron James. The
King è atteso ora a una sfida titanica: fermare a casa sua Paul George, stella
dei Pacers, che già sta facendo abbastanza male ai campioni in carica (30.5
ppg, 6.5 rpg, 7 apg). Indiana recupera il playmaker Jeff Teague dopo la pesante
caduta sul polso di gara-2 e dovrebbe far valere la superiorità fisica per
accorciare lo svantaggio. Pronostico:
Indiana (1-2).
Bradley Beal e John Wall dei Wizards (bleacherreport.com) |
Dal lato dei Cavs c’è
anche Washington Wizards-Atlanta Hawks
(2-0), serie che a me pare onestamente già segnata nonostante l’ottimo
finale di stagione degli Hawks, squadra allenata benissimo da coach Mike
Budenholzer. Pare che John Wall, dopo aver fatto un po’ di tutto nelle prime
due partite (32 ppg, 11.5 apg e un paio di stoppate che fanno onore... al suo
cognome), si sia incaricato anche di effettuare personalmente il check-in ai
compagni sul charter per Atlanta; la sensazione è che la coppia dietro formata
dal play ex Kentucky e da Bradley Beal sia immarcabile per gli Hawks che
rischiano già in gara-3 di vedere chiuso il discorso qualificazione. Pronostico: Washington (3-0).
Giannis Antetokounmpo schiaccia tutto il Canada |
Infine, stanotte tornano
in campo al Bradley Center Toronto
Raptors e Milwaukee Bucks (1-1)
in una serie segnata dalla presenza immanente di Giannis Antetokounmpo. “The
Greek Freak”, che tra un paio d’anni sarà probabilmente il padrone di questa
Lega, ha impressionato soprattutto in gara-1 vinta all’Air Canada Centre ma
comunque viaggia a 26 punti, 11.5 rimbalzi, 5 assist e 2 recuperi di media con
un clamoroso 52% al tiro, e i Raptors non sembrano avere le necessarie
contromisure (d’altra parte, nessuno le ha!). Per una squadra che da febbraio
ha dovuto fare a meno dell’altra stella Jabari Parker per infortunio, il
passaggio del turno potrebbe essere persino più semplice del previsto. Pronostico: Milwaukee (2-1).
Western
Conference. Coach David Fizdale si è incazzato come
una biscia per le decisioni arbitrali di gara-2 della serie San Antonio Spurs-Memphis Grizzlies (2-0),
chiedendo rispetto anche se lui è un rookie
e Gregg Popovich una leggenda; la verità è che, al netto di alcuni fischi
effettivamente “casalinghi”, ci è voluto un Kawhi Leonard formato MVP (34.5
punti tirando un assurdo 71%, 7 rimbalzi e 3.5 assist) per assicurare agli
Spurs due vittorie meno nette di quanto dicano i risultati finali. Ma stanotte al
FedEx Forum la storia sarà diversa: Conley e Marc Gasol (che bello vedere,
anche se non per troppi minuti, il duello con il fratello Pau) sono abituati a
dominare e la difesa di Memphis anche senza l’infortunato Tony Allen cambia
volto. Non penso che gli Spurs andranno sul 3-0 nonostante un buon Tony Parker
dopo una regular season di “riposo”. Pronostico:
Memphis (1-2).
Westbrook contro Harden (nba.com) |
E infine, la serie che
comprensibilmente, in questo girone dantesco che è il tabellone della Western
Conference, nessuno sta cacando. Los
Angeles Clippers-Utah Jazz (1-1) è un po’ un passaggio generazionale, con
LA all’ultimo assaggio della versione con Chris Paul e Blake Griffin (e chissà,
forse anche con Doc Rivers in panchina) e i giovani leoni di coach Quin Snyder
che però per prendersi gara-1 si sono dovuti affidare all’ennesimo buzzer beater della carriera del quasi 36enne
Joe Johnson. La chiave sarà la presenza o meno di Rudy Gobert, centro francese
dei Jazz reduce da una stagione favolosa, infortunatosi dopo 17” di gara-1. Senza
di lui, Derrick Favors è troppo poco per battagliare sotto i tabelloni con
Griffin e DeAndre Jordan. Pronostico:
Los Angeles Clippers (2-1).
LeBron James e Paul George: duello a suon di "trentelli" |
A stretto giro, prima del
nuovo trasferimento in aereo per tutte le squadre impegnate nei playoff, ci
sarà anche gara-4. Vediamo come potrebbero essere le otto serie di primo turno
a quel punto. Non escludo che innanzitutto non si torni alla Oracle Arena,
perché Golden State potrebbe già chiudere sul 4-0 contro Portland;
probabilmente torneranno a casa con un comodo 3-1 San Antonio contro Memphis e
dall’altro lato Washington contro Atlanta e Milwaukee contro Toronto, mentre
Chicago “rischia” di avere lo stesso vantaggio prima di gara-5 a Boston;
sembrano più delle serie da 2-2 quelle tra Houston e OKC (ma solo perché tutti
vogliamo vedere sette partite tra Harden e Westbrook), tra Clippers e Utah e,
perché no?, tra Cleveland e Indiana. Ci ritroviamo ai domestic arrivals il 25 aprile. Allacciate le cinture e grazie per aver volato con IlMaxFactor.
Commenti
Posta un commento