giovedì 5 novembre 2015

XFactor 9, Eva contro Eva

XFactor 9, Eva contro Eva
Il secondo live show di XF9 inizia con Justin Bieber, quindi saltiamo direttamente al primo concorrente di questa puntata un po' atipica, con ballottaggio per quattro e due "ripescati" dai giudici mentre gli altri due andranno all'ultimo scontro.
Iniziano i Moseek, ai quali Fedez ha assegnato un notissimo brano degli MGMT, Time to pretend. In tutta onestà, loro lo fanno anche meglio dell'originale con una versione di grandissima classe, che incassa anche la perfida approvazione di Elio. Perché Perfida? Perché la Storia Tesa si accorge che il loop di synth, dopo la prima comparsa, viene ripetuto in playback e lo fa notare fingendo di non essersi accorto che lo suonava la cantante Elisa. Resta il fatto che 'sti ragazzi, anche se piazzati sul palco uno dietro l'altro, si fanno notare eccome.
La prima candidata al ballottaggio, Eleonora, riceve da Skin un "regalo" avvelenato: Meravigliosa creatura di Gianna Nannini, che ovviamente lei non è in grado di cantare. Perché quest'anno i giudici facciano tanto uso di acidi prima di decidere le assegnazioni è un mistero. Quindi il "mistero buffo" di XF9, il sedicenne Luca per il quale tutti stravedono nonostante, in tutta onestà, a me non paia affatto un granché. Elio - ma questa non è una novità - è il mio dio, e quando definisce l'insipida Blank Space di Taylor Swift "una cagata atomica" anche il divano alza i braccioli per applaudire. Io lo avrei già tagliato, però anche qualche pezzo più adatto a quel timbro così profondo e interessante...
A proposito di Elio: che salto dagli Who a James Blake nell'assegnazione per Giosada. Retrograde è una ballad intensa e l'interpretazione, al di là di qualche piccola imprecisione, è adeguata e personale. Il ragazzo si farà, anzi probabilmente si è già fatto. Nel senso che è un cantante fatto e finito, cosa avete capito?
Giacomo Runco, in arte Eva

Piccola premessa: adoro Everybody's changing e in generale i Keane. Mika, però, mette Eva contro... Eva, dal momento che la voce del cantante del gruppo inglese, Tom Chaplin, è troppo acuta per il cantautore cosentino che va subito in difficoltà (seconda assegnazione sbagliata su due per Mika) e tornerà "ciendo pe' cciendo" al ballottaggio. Problema che nemmeno sfiora la straordinaria Enrica, alle prese con un brano durissimo di Corinne Bailey Rae (Like a Star) e mostra colore, intensità, personalità. I primi brividi di una serata sin qui modesta li dobbiamo a lei, proprio in chiusura della prima manche che, secondo pronostico, manda al ballottaggio Eleonora ed Eva dopo l'esibizione della vincitrice di tre edizioni orsono, Francesca Michielin.
Il secondo girone dell'Inferno è lo scenario in cui Elio, novello Morgan, getta il grande Davide con il brano dei 99 Posse Quello che: a lui piacerà anche, ma gli crea difficoltà tutto sommato evitabili e fortuna che "Shorty" è un vero fuoriclasse. Cosa che i giudici continuano inspiegabilmente a pensare anche di Leonardo: Wake me up di Aloe Blacc, nome da gel per la pelle e groove a metà tra dance e country, è totalmente fuori contesto e fuori range per il parrucchiere veneto, molto calante sulle note più basse e condannato a cantare di nuovo per salvarsi il culo. Direi che Mika, quanto a cagate, ha fatto tre su tre.
Arrivano i Landlord "orfani" del piano della cantante Francesca con Stay high di Tove Lo. Pezzo non del tutto centrato secondo me, ma loro suonano proprio bene (nel senso che hanno proprio un bel sound) anche se è vero che comunicano più o meno quanto in un film di Antonioni. E devo una piccola ammenda a Fedez: loro e i Moseek, che fino al live show sembravano quasi due gruppi in fotocopia, si vanno man mano differenziando in termini di suono e di cifra stilistica. Un giudice che ancora non ci ha capito una mazza è invece Skin, che si spinge ad assegnare a Margherita un pezzaccio di Kylie Minogue, I believe in you, che la mette in croce e la spinge sull'orlo del baratro. Come rischia di fare anche Fedez con il suo gruppo più forte, gli Urban Strangers, con Oceans di Jay-Z feat. Frank Ocean: al netto dei problemi tecnici, un lunghissimo passo indietro per i due giovanissimi campani che comunque la sfangano insieme a Davide.
Ballottaggio, anzi "quattrottaggio" riservato a Mika e Skin, direi giustamente visto che hanno lungamente meditato delle assegnazioni del piffero. "Cavallo di battaglia" e televoto per Eleonora che fa scempio di Sally di Vasco Rossi, Eva che invece, a parte l'attacco, rende giustizia alla bella Eppure sentire di Elisa, un Leonardo un po' più convincente in All of me di John Legend così come Margherita (acuto a parte) in Summertime Sadness di Lana Del Rey. Il pubblico salva questi ultimi due e i giudici eliminano Eva. Esito forse scontato, ma almeno Eleonora avrebbe meritato di uscire più di lui.
P.S.: Scrivo subito prima del terzo live. Stasera assisteremo alla redenzione di un paio di giudici, che dopo aver smarronato abbondantemente le assegnazioni si sono finalmente decisi a premiare i rispettivi cantanti con qualche brano più adatto. Mio pronostico: migliori della serata Davide ed Eleonora, a rischio due "pezzi da novanta" come Giosada e Urban Strangers. Vedrete.

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