Tutti i trucchi e gli espedienti del "Poz" (Gazzetta del Sud, 8/10/2013)
Una cosa è certa: anche quest'anno, a guardare le partite dell'Orlandina non ci si annoierà di certo. Sembra averlo subito capito Sportitalia, che dopo lo "show" paladino a Brescia potrebbe (e farebbe bene) decidere di trasmettere ogni settimana l'impegno della squadra di Gianmarco Pozzecco...
È proprio il "Poz" il personaggio che cambia le carte in tavola, che stravolge consuetudini e piani partita per portare il match dove vuole lui, in una zona in cui non contano più la tecnica o la tattica ma il cuore, la grinta, il gruppo, l'amore per questo gioco. Tanto che i commentatori hanno notato come la squadra sembri letteralmente giocare per lui.
L'ex play della Nazionale mette al servizio della propria panchina tutta una serie di "trucchi" ed espedienti a metà tra il consumato teatrante (in senso buono, per carità) e il "cervellone" applicato al basket. Sport del quale - torniamo ad affermarlo - ha conoscenza, istinti e letture praticamente enciclopedici.
Dan Peterson, che per Sportitalia commenta la LNP, avrà sorriso di gusto quando Gianmarco ha messo in pratica un principio teorizzato proprio dall'uomo da Evanston: il "fallo tecnico strategico", che un coach si fa fischiare intenzionalmente per mandare un messaggio ai suoi o agli arbitri o agli avversari o al pianeta.
"Poz" ha portato questa tecnica alla perfezione nell'episodio della testata di Bushati a Laquintana nel terzo quarto della gara di Brescia: prima la (finta) lite con Bushati, quindi le reiterate proteste con gli arbitri, infine il time-out svolto lontano dalla panchina, con i compagni raccolti intorno al dolorante Laquintana in una specie di huddle da NFL.
Risultato? Dal -6 e palla in mano a Brescia al +1 Orlandina di fine terzo quarto. In una parola, ineguagliabile.
(pubblicato dalla "Gazzetta del Sud")
È proprio il "Poz" il personaggio che cambia le carte in tavola, che stravolge consuetudini e piani partita per portare il match dove vuole lui, in una zona in cui non contano più la tecnica o la tattica ma il cuore, la grinta, il gruppo, l'amore per questo gioco. Tanto che i commentatori hanno notato come la squadra sembri letteralmente giocare per lui.
L'ex play della Nazionale mette al servizio della propria panchina tutta una serie di "trucchi" ed espedienti a metà tra il consumato teatrante (in senso buono, per carità) e il "cervellone" applicato al basket. Sport del quale - torniamo ad affermarlo - ha conoscenza, istinti e letture praticamente enciclopedici.
Gianmarco Pozzecco "soccorre" Laquintana colpito da una testata al naso |
"Poz" ha portato questa tecnica alla perfezione nell'episodio della testata di Bushati a Laquintana nel terzo quarto della gara di Brescia: prima la (finta) lite con Bushati, quindi le reiterate proteste con gli arbitri, infine il time-out svolto lontano dalla panchina, con i compagni raccolti intorno al dolorante Laquintana in una specie di huddle da NFL.
Risultato? Dal -6 e palla in mano a Brescia al +1 Orlandina di fine terzo quarto. In una parola, ineguagliabile.
(pubblicato dalla "Gazzetta del Sud")
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