venerdì 11 dicembre 2015

XFactor 9: Davide contro G...iosada

La sorpresa arriva proprio in conclusione di una serata che consacra definitivamente - se mai ce ne fosse stato bisogno - XFactor come il migliore show della televisione italiana: Giosada batte in finalissima i favoriti Urban Strangers e si laurea vincitore della nona edizione, per la gioia del suo giudice Elio che s'impone per la prima volta in (ormai) tante partecipazioni e si consola della precoce eliminazione di Davide Sciortino, di gran lunga il migliore dei talenti in gara quest'anno, che chiude solo terzo nonostante avesse anche l'inedito più bello del lotto.
Ma c'è sicuramente un terzo vincitore oltre al rocker barese e al suo mentore: Luca Tommassini, e con lui l'intera produzione del programma. Lo show del Forum è stato visivamente straordinario: luci, scenografie, impatto complessivo - e un c...o di Super HD sul canale 105 che mi ha lasciato senza parole, lo confesso - di livello altissimo, ma anche un ritmo che è rimasto serrato praticamente per due ore e mezza, con tre manches sufficientemente variegate da non stancare mai. A costo di rischiare l'eccesso, come al momento della proclamazione quando sembrava di essere alla cerimonia di chiusura delle Olimpiadi...
Giosada, vincitore di XF9
Bellissima e stilosissima, invece, l'entrata dei quattro giudici in bianco e nero con dettagli "fluo", così come l'effetto visivo dei duetti tra i quattro finalisti e Cesare Cremonini, uno che peraltro ai ragazzi di XFactor potrebbe spiegare tante cose: colpito da un successo precoce a poco più di 18 anni con i Lùnapop, dopo un periodo piuttosto oscuro si è rilanciato a un livello certamente più alto, diciamo che ha alzato l'asticella come ad esempio ha fatto - senza magari uno iato così pronunciato - anche Jovanotti. E vista la (mala) sorte commerciale e artistica della maggioranza dei finalisti di XFactor, il suo può essere un insegnamento importante. Spettacolare anche l'esibizione dei Coldplay, con una profusione di poligoni colorati in 3D e Chris Martin apparso in grande forma anche se un po' in sbattimento metà adrenalina metà coca.
Chiaramente, la manche ha poco da dire: Giosada duetta con Cremonini in Logico, Davide si cimenta in Mondo, per Enrica c'è La nuova stella di Broadway e chiudono gli Urban Strangers con Buon viaggio ma è evidente che la prima votazione rispecchierà più che altro gli equilibri e i rapporti di forza già consolidati durante i live, Infatti esce Enrica, e quantomeno ci risparmiamo l'insulso inedito di Skin nella seconda tornata.
La copertina dell'inedito di Davide Sciortino. Accattatevillo
Curiosamente, anche qui l'esito dipende pochino da quello che succede sul palco: gli inediti dei tre concorrenti rimasti in gara sono ormai tutt'altro fuorché degli inediti, e il risultato rispecchia in maniera fedele le classifiche dei digital download. Accade così che Davide esca e arrivi terzo pur avendo cantato la sua My soul trigger meglio della scorsa settimana, e che la finalissima sia un affare tra Giosada e la sua Il rimpianto di te, una ballatona che ricorda un po' Zucchero e persino qualche strofa del primo De Gregori (anche se ovviamente su un registro più alto) da una parte, e l'originale ma meno orecchiabile Runaway degli Urban Strangers.
Gli Urban Strangers hanno chiuso al secondo posto
A questo punto i ragazzi napoletani paiono i favoriti d'obbligo, anche se a posteriori si rileverà che la finale trasmessa anche in chiaro su Mtv abbia favorito Giosada mettendo in campo un pubblico un po' più maturo, e consapevole dal punto di vista musicale, a contrastare le frotte di ragazzine invasate per gli Urban. Sta di fatto che la sua interpretazione di Best of you dei Foo Fighters è da paura per intensità, potenza vocale, presenza scenica e anche se un paio - ma appena un paio - di note gli scappa dall'intonazione perfetta chi se ne frega. Altroché se, come dice Elio, è un cantante fatto e finito. Gli Urban decidono di ripescare Oceans di Jay-Z che avevano rovinato in un'esibizione precedente (pare per problemi tecnici) ma la scelta non paga, perché il pezzo non ha la stessa presa e l'arrangiamento duevocieunachitarra, al di là di quanto concordino i giudici - ormai sotto allucinogeni, tanto da finire quasi tutti seminudi - in un posto come il Forum è un po' sottotono. Il trionfo, dunque, è tutto di Giosada e la festa che gli fanno gli altri concorrenti ci restituisce anche la dimensione di leader, di punto di riferimento che il 26enne barese ha avuto all'interno del loft. Bene, anzi benissimo. E non aspettatevi recensioni su Masterchef.
P.S.: quasi a consacrare "l'edizione più musicale di sempre", in vari momenti della serata si sono esibiti sul palco del Forum anche i quattro giudici. Breve pagellino a chiudere.
Elio e le Storie Tese: il miglior gruppo musicale italiano tout court fa una serie di cose immonde: intanto l'esibizione vocale di Elio, che canta veramente di merda Servi della gleba, e poi la smaccatissima promozione alla scatola di Cacolatini, alternativa piuttosto misteriosa al disco di Natale. Però aver cantato in diretta, in prime time e in chiaro strofe immortali come "Servi della gleba a tutta birra / carichi di ettolitri di sburra" rende Elio il trionfatore assoluto della serata. Voto 7
Fedez e Mika: la coppia di fatto di questa edizione di XFactor canta a distanza le due parti, molto differenti e poco legate, della nuova Beautiful Disaster il cui trionfo su Youtube ci ha imposto una pagina parecchio triste della televisione italiana: i due a petto nudo per pagare pegno, ispirando peraltro la calata di braghe (letterale) di Elio. Voto 4
Skunk Anansie: ricordate quanta delusione ho esternato in più occasioni per lo scadente contributo di Skin allo show? Scelte sbagliate come quella di Eleonora, assegnazioni-patacca, toni sproporzionati per supportare Enrica e, prima Margherita scompaiono all'istante quando "attaccah" Love someone else. La carica è devastante, il Forum a momenti viene giù e finalmente Skin si guadagna la pagnotta. Dài, puoi tornare anche l'anno prossimo. Voto 10

Nessun commento:

Posta un commento