I playoff della Nba e la moviola in... blog

Il calcio introduce la moviola in campo, ma IlMaxFactor è già avanti e alza l’asticella facendo ricorso alla… moviola in blog. Una sorta di auto-fact checking per valutare il grado di credibilità delle cose scritte su questi fogli virtuali. E, in particolare, sui pronostici. Con la consapevolezza che azzeccarne uno, per IlMaxFactor, è  tradizionalmente un’eccezione.
John Wall dei Washington Wizards
Andiamo con ordine: appena quaranta giorni orsono, il 5 marzo, pubblicavo un post nel quale facevo il punto sul campionato Nba a una ventina di partite dalla fine della regular season. Attenzione: non a novembre, ma a marzo. Potete cominciare a ridere.
Playoff picture-Eastern Conference. Da questo lato del tabellone ho preso, sostanzialmente, due grosse topiche: la più grossa riguarda Washington, che – reduce all’epoca da un periodo positivo e in rimonta – avevo addirittura pronosticato alla posizione numero 5. E invece, la squadra di John Wall è letteralmente crollata nell’ultimo mese (praticamente da quando l’ho scritto…), sprofondando addirittura fuori dalla griglia playoff con un record di 41 vinte e altrettante perse. Non era facile sbagliare così nettamente, ma nemmeno immaginare che gli Wizards potessero fare una fine simile. Al loro posto, accedono alla post-season gli Indiana Pacers (45-37) che affronteranno i Toronto Raptors.
Pau Gasol, Derrick Rose e Jimmy Butler (Chicago Bulls)
Cosa ho azzeccato? Beh, intanto la mancata qualificazione ai playoff dei Chicago Bulls, squadra di talento e con un paio di stelle di prima grandezza ma tormentata dagli infortuni e rimasta probabilmente vittima di qualche equivoco tattico. Ma andiamo agli accoppiamenti: in neretto la squadra che è effettivamente arrivata in quella posizione, tra parentesi quella che avevo pronosticato se diversa. Siate clementi, anche in considerazione del fatto che ben quattro squadre hanno chiuso con lo stesso record (44-38), piazzandosi dal terzo al sesto posto solo in funzione degli scontri diretti.
Accoppiamenti playoff: 1 Cleveland-8 Detroit, 2 Toronto-7 Indiana (Atlanta), 3 Miami-6 Charlotte, 4 Atlanta (Boston)-5 Boston (Washington). Poteva andare peggio.
Blake Griffin, da poco rientrato nei Clippers dopo squalifica e infortunio
E in effetti va peggio a Ovest: la rimonta dei Clippers mi aveva illuso fino a farmi pronosticare che potessero scavalcare Oklahoma City, in quel momento un po’ in crisi. E da lì, mi ero spinto a ipotizzare che Chris Paul e compagnia potessero mettere San Antonio in difficoltà più dei Thunder. Ebbene, non lo sapremo mai (a meno che entrambe raggiungano la finale di Conference): i Clips sono infatti scivolati nella parte alta del tabellone, quella dei favolosi Golden State Warriors freschi di record ogni epoca per vittorie in una stagione.
Rick Carlisle meriterebbe il titolo di coach dell'anno
Cosa ho azzeccato? A parte Warriors e Spurs (e che ci vuole…), la rimonta di Dallas che però ho persino sottovalutato (ma cosa avrebbe combinato coach Rick Carlisle se DeAndre Jordan non avesse cambiato idea dopo aver firmato con i Mavericks e se Chandler Parsons non fosse stato messo fuori gioco da un lungo infortunio?) e il calo di Memphis, anche questo però abbastanza prevedibile visti i “ko” di Gasol e Conley.
Accoppiamenti playoff: 1 Golden State-8 Houston, 2 San Antonio-7 Memphis (Dallas), 3 Oklahoma City (LA Clippers)-6 Dallas (Memphis), 4 LA Clippers (Oklahoma City)-5 Portland. E’ vero che ho invertito soltanto il terzo col quarto posto e il sesto col settimo (peraltro solo per lo scontro diretto a parità di record, 42-40, tra Dallas e Memphis), ma la moviola non perdona.


IlMaxFactor, però, non impara dai propri sbagli, e dopo questa “scoppola” vi regala i pronostici aggiornati per i playoff che si apriranno sabato. Cominciamo con la Eastern Conference: 1 Cleveland b. 8 Detroit, 2 Toronto b. 7 Indiana, 3 Miami b. 6 Charlotte, 5 Boston b. 4 Atlanta. Semifinali di Conference: 1 Cleveland b. 4 Boston, 3 Miami b. 2 Toronto. Finale di Conference: 1 Cleveland b. 3 Miami. Western Conference: 1 Golden State b. 8 Houston, 2 San Antonio b. 7 Memphis, 3 Oklahoma City b. 6 Dallas, 4 LA Clippers b. 5 Portland. Semifinali di Conference: 1 Golden State b. 4 LA Clippers, 2 San Antonio b. 3 Oklahoma City. Finale di Conference: 1 Golden State b. 2 San Antonio. Per quanto riguarda i premi stagionali, c’è ancora tempo per fare ammenda.

Commenti

Post popolari in questo blog

Basket NBA, Mac McClung: ora sì che "White Men CAN Jump"!

Il metodo De Luca: «Chiudiamoli a casa loro». Ah, era «aiutiamoli»?

Il ritorno de IlMaxFactor: Catenotauro, il diavolo e l’acqua… tanta