Macché Chicago, questi Warriors sono i Lakers dello "showtime"
Klay Thompson e Stephen Curry all'All Star Game (gazzetta.it) L a pausa per l’All Star Weekend (ieri notte la partite delle stelle, sabato la sorprendente sconfitta di Steph Curry nella gara del tiro da tre ad opera dello “Splash Brother” Klay Thompson) è tradizionalmente il momento della stagione Nba deputato ai primi bilanci, sia da parte dei dirigenti delle singole squadre – anche perché a giorni scatta la trade deadline , ovvero il termine ultimo per operare degli scambi sul mercato – che da parte degli osservatori: favorite per il titolo, griglia playoff, delusioni iniziano a materializzarsi nei commenti degli addetti ai lavori anche perché, a rigore, manca appena una trentina di partite alla postseason .