Italia-Lituania, ecco la storia che ritorna
C hissà se giocatori e staff tecnico della Lituania hanno seguito la gara dell’ultima giornata del girone F agli Europei di basket in Slovenia, quella che ha assegnato loro l’avversaria nei quarti di finale. Probabilmente sì. Sicuramente avranno studiato la Spagna vice campione olimpica e detentrice del titolo continentale, ovviamente favorita per la vittoria sull’Italia e quindi per il terzo posto (cioè per l’accoppiamento con la “corazzata” baltica), e invece si sono ritrovati una fantastica Italia, capace di infliggere alle “furie rosse” la terza sconfitta nella rassegna slovena recuperando 11 punti di distacco, impattando allo scadere con un’invenzione di Datome e quindi dominando il supplementare per confezionare l’ennesima impresa di un torneo nato sotto i peggiori auspici a causa dei tanti infortuni e rivelatosi, finora, persino trionfale. Chissà cosa avranno pensato in particolare Ksistof Lavrinovic e Robertas Javtokas, unici “superstiti” (il termine è quello giusto, come